Recensione GARMIN FORERUNNER 55

Ciao a tutti! Ecco a voi la recensione dell’orologio entry level di casa Garmin, in particolare stiamo parlando del Garmin Forerunner 55 uno sportwatch dedicato ai runners, economico ma con funzioni di livello pro.

Posso già anticipare che sono rimasto piacevolmente sorpreso, il modello precedente (Garmin forerunner 45) non mi aveva fatto impazzire, era troppo base rispetto ad altri modelli, il display era davvero poco definito, mentre su questo hanno fatto un grande salto in avanti.

Come sempre vorrei precisare che Garmin mi ha inviato questo orologio per provarlo ma non vengo pagato in nessun modo per fare questa recensione e alla fine dei miei test dovrò rimandarlo indietro.

DATI TECNICI:

  • Schermo antiriflesso di tipo transflettivo con risoluzione 208×208 pixel
  • Pesa soltanto 37 grammi ed ha una cassa di 42mm quindi non è molto grande
  • Sensori GPS, GLONASS E GALILEO per una maggior precisione durante i nostri allenamenti
  • Sensore ottico della frequenza cardiaca al polso
  • Funzione Garmin coach e suggerimento degli allenamenti quotidiani da eseguire direttamente sull’orologio
  • Batteria che dura fino 2 settimane in modalità smartwatch e 20 ore in modalità gps che non è poco per un orologio così piccolo
  • Rilevamento delle attività quotidiane con body battery, rilevamento dello stress, respirazione, passi, calorie bruciate, sonno e molto altro…
  • Rilevazione del vo2max
  • Previsione tempi in gara e tempi di recupero dopo i nostri allenamenti
  • Meteo, ricezione delle notifiche e la possibilità di comandare la musica del nostro cellulare direttamente dall’orologio. 
  • Funzione di rilevamento incidente, chiamata di assistenza e livetrack.

PREGI

Il suo primo grande pregio sono le FUNZIONI. Sinceramente a livello di funzioni è molto simile al Garmin forerunner 245, già elencando i dati tecnici si capisce che non è un orologio base e come già detto Garmin ha fatto davvero un bel salto in avanti rispetto al precedente Garmin 45 che invece non mi aveva fatto impazzire, lo porto al polso ormai da almeno sei settimane e sinceramente mi sono trovato davvero bene, logicamente manca qualcosa rispetto ad altri modelli più evoluti ma di questo ne parleremo più avanti… 

Secondo pregio BATTERIA. Vi confesso che sono rimasto sorpreso, correndo 7 giorni su 7 anche con doppi allenamenti giornalieri la batteria mi dura una settimana, per un orologio così piccolo non è scontata come cosa e su un allenamento di 3 ore la batteria è passata dal 100% al 88% con un consumo di poco più del 4% in un’ora, davvero un ottimo risultato

Terzo GARMIN COACH e suggerimento dell’allenamento del giorno. Questo orologio è pensato per un principiante o comunque non per un runner esperto e questi piani di allenamento possono chiaramente andare benissimo, avere i consigli sull’allenamento del giorno sull’orologio può essere molto di aiuto a chi non ha obiettivi particolari o che sta iniziando a correre in questo momento.

PREZZO al momento lo trovate su Amazon a 170 euro (link Amazon) e per un orologio come questo secondo me ne vale la pena, probabilmente dopo il Garmin 245 questa è la mia seconda scelta se non volete spendere troppo.

Ultimo pregio CARDIO AL POLSO

Secondo i miei test il cardio al polso è più accurato rispetto ad altri orologi, secondo me dipende sempre dal fatto che più l’orologio è piccolo e leggero, più è stabile e più riesce a leggere meglio la nostra FC, in questo test fatto su un allenamento di qualità dove ho ripetuto la stessa salita per 4 volte si vede bene il confronto con il sensore cardio Verity sense della Polar e sono davvero simili, le differenze sono minime.

DIFETTI

Il primo è probabilmente lo SCHERMO logicamente da questo modello non possiamo aspettarci tanto e per i miei gusti lo schermo è piccolo, si possono mettere massimo 4 campi dati durante l’attività, le scritte in alcuni casi sono piccole, quando supero l’ora di allenamento la scritta delle ore diventa davvero piccola e la definizione dello schermo non è delle migliori.

Il secondo difetto sono i DATI.  Ci sono molte funzioni ma mancano alcuni dati che invece i modelli più evoluti hanno, per esempio rileva il mio sonno ma non mi dice nulla al riguardo quindi per me leggere quei dati è difficile, a differenza di altri modelli che ti dicono per esempio che hai dormito male e che sarebbe meglio non fare attività ad alta intensità, oppure hai dormito in quota e questo ha influito sulla qualità del sonno, ogni volta un’analisi diversa e molto interessante cosa che qui non c’è… anche negli allenamenti ho notato questa mancanza di dati rispetto ad altri modelli, fornisce meno informazioni su com’è andato l’allenamento e sul tuo livello di forma.  

ALTIMETRIA

Non avendo un altimetro barometrico non l’ho trovato molto preciso, si vede anche qui in questa schermata la differenza con il Fenix, l’altimetria segnata è poco lineare e non corrisponde molto alla realtà, e poi non ti dice la quota istantanea, l’ascesa totale mentre ti stai allenando, non si possono caricare tracce gps da seguire e manca completamente l’attività trail running, quindi non va bene per questo tipo di attività, secondo me è indicato solo per la corsa su strada.

CONCLUSIONI: 

secondo me è un buon orologio, a questo prezzo va benissimo, in 6 settimane non ho sentito una grande nostalgia del mio Fenix, logicamente non potete aspettarvi funzioni di livello pro che sono sui modelli più avanzati, però se state iniziando a correre in questo momento oppure se siete runner di corsa su strada che non vogliono spendere molto e vogliono qualcosa di semplice e affidabile per correre questa è una valida opzione. 

La mia seconda opzione se potete spendere qualcosa in più rimane sempre il Garmin 245 l’orologio per la corsa con il miglior rapporto qualità prezzo, al momento lo trovate su Amazon a circa 230 euro, vi lascio il link Amazon anche di questo modello per dargli un’occhiata.

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